Il bollettino irpino

Giornale d'informazione e commento di quanto accada sul territorio avellinese.

lunedì 29 aprile 2024

Avellino: i fatti pare non servano a redimere una maggioranza di teste vuote..!

Massimo Passaro e Rino Genovese..!

Troviamo vomitevole l'ansia dei consiglieri di maggioranza uscenti, di voler preparare qualche lista per le prossime elezioni di giugno.

Una masnada di camerieri, contumace dinanzi a ogni problema, ha omologato supinamente, ogni voglia del grande capo, come chiamavano servilmente, il carcerato eccellente..!

Dovranno scegliersi un altro signore da adorare, perché diventa opinabilmente improbabile, che Festa possa partecipare alla competizione.

La spocchia dei vari attendenti della destra, nel caso Rotondi e Iandolo, il candidato di Fdi che ha rigettato la propria finta riluttanza, la troviamo insopportabile.

Assolvono la maggioranza di Festa, che noi ripetiamo sia ancora peggiore dell'ex sindaco, che nulla avrebbe potuto se questa non avesse avallato ogni decisione.

Ovviamente ritenendo convintamente, che tutto quanto vada metabolizzato, di fronte all'interesse superiore.

Un dogma incomprensibile che scavalca le esigenze della gente,  attestandosi sul potere fine a se stesso. 

Per il resto, ladrocini, usurpazioni, associazioni a delinquere, sperperi e oltraggio a poveri e bisognosi, devono soggiacere alla bisogna: 

questi signori servono per sperare di vincere..!

Massimo Passaro nella conferenza improvvisa di sabato mattina, ha valutato la situazione a bocce ferme, puntando il dito contro la strafottenza della politica locale, ma ancor più quella parte di elettorato, sensibile al richiamo dei partiti, solo per una connaturata tendenza al cazzismo, aggiungiamo.

Il tunnel continua i venti anni di attesa...mentre feste, cantanti e cazzate, avanti alla grande..!

Purtroppo la denuncia, in vero sempre riproposta, anche questa volta è presumibile che non troverà accoglienza, per la nota predisposizione carateriale avellinese.

I tanti, troppi, aspiranti a un posto al sole, sono quelli che si fiondano per approfittare del lavoro altrui, e trarne vantaggio senza aver mai mosso un dito, onorando la parabola di Matteo:

...mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso..!

Lo storico rapprsentante de I Cittadini in Movimento, ha voluto ancora una volta, stigmatizzare l'aspetto utilitaristico, di tutti coloro che si stanno organizzando come un esercito messo in allarme da un pericolo, di cui fino all'ultimo, non ne aveva conosciuto l'esistenza.

Il ponte della Ferriera, per esempio, oggi bloccato, sta generando gravi disagi a quella gente che durante le feste natalizie, si esaltava per l'organizzazione di grandi divertimenti atti a obnubilare il cervello.

Una sintesi della truffa subita negli anni festiani, attenti all'effimero, come scriviamo da tempo, per allontanare ogni motivo di attivazione delle coscienze.

RDM





sabato 27 aprile 2024

Avellino: Antonio Gengaro nella sua corretta intemerata, ha sbagliato il giudizio sull'elettorato..!

Antonio Gengaro, il sindaco che propone la minoranza di sinistra..!

Mercogliano, prossimo alle elezioni, ha un sindaco uscente, Vittorio D'Alessio, che molti stimabili politici hanno definito quale persona perbene, che ha saputo lavorare correttamente nei propri anni amministrativi. 

Siamo sicuri che tutto quanto risponda al vero, e che D'Alessio sia un candidato che meriti il consenso riconosciutogli dalla gente.

Massimiliano Carullo, però, è forte di un curriculum speciale, che lo ha visto sindaco due volte e forse tre, perchè si dimise per poi essere rieletto a furor di popolo.

A parte i traguardi raggiunti dalla sua amministrazione, la permanenza di Carullo al Comune, ha determinato un metodo nuovo di lavoro, tra le fila di funzionari e dirigenti, o dei semplici impiegati.

Il sindaco Carullo coinvolgeva e insegnava passione per la propria terra, che comunque doveva rimanere il Sacro Graala cui fare costantemente riferimento.

Ad Avellino non è mai esistita la ricerca delle priorità per la città, confusa frequentemente con quelle  personalistiche, che immancabilmente tralasciavano ieri e oggi, gli interessi e il servizio alla gente comune.

La presenza di Gianfranco Rotondi, di per sé è già una risposta alla voglia di fare bene, visto che questo signore è un mercenario della peggiore specie, che salta di qua e di là, senza passare dal via, il Capoluogo..!

L'ex Prefetto, l'ex sindaco e l'ex Pd..!

Poi, ci sono Petitto e D'Agostino, ampiamente descritti come il peggio da Antonio Gengaro che in verità, per la propria esperienza da vice sindaco, non ha potuto fare a meno di ricordare l'assenza istituzionale di Paola Spena, un Prefetto improbabile, che resta in attesa di ruolo..!

Significa che la bionda ex rappresentante di Governo, promossa ragioniere che porti il conto dei beni confiscati ai mafiosi, da deus ex machina di un'intera provincia, ha avuto il riconoscimento della propria colpevole assenza dalle mansioni istituzionali, che le competevano.

Restiamo in attesa della conferenza stampa indetta per oggi alle 11.00 da Massimo Passaro, al Circolo della Stampa, e chissà, potremmo avere finalmente delle sorprese dal racconto che uscirà dall'inaspettato incontro..!

RDM




venerdì 26 aprile 2024

Avellino: un 25 aprile uguale a se stesso, asseconda anche quest'anno le peggiori strategie..!


Quando non si riesce ad andare avanti perché si è perso il lavoro, o per tante altre ragioni, che hanno costruito nel tempo un disagio economico, ci ritroviamo in una dimensione che non immaginavamo.

Si prova a ricorrere alle banche, ma in questi casi come sappiamo, sono ombrelli solo con il sole splendente.

Improvvisamente, qualcuno ci viene incontro tendendo una mano inattesa, e il buio comincia a diradarsi, pensiamo, mentre oltre a diventare nero come la pece, si trasforma in un incubo terribile, da cui non sarà possibile liberarsi...l'usuraio..!

Gli americani intervennero a guerra ormai consolidata, per liberarci dalla Germania tradita, che come una donna ferita, si trasformò nell'incubo di cui sopra.

Quindi liberi dai Tedeschi, entrò in ballo uno Stato forte e ambizioso, che gestì la vittoria con quella spregiudicatezza propria dell'occidente, che tende a differenziarsi dalla politica aggressiva orientale, con i modi apparentemente eleganti e mai oppressivi.

E sono settant'anni che subiamo il potere americano, e chiunque dissenta non dura a lungo.

Pensiamo a Enrico Mattei che voleva affrancare l'Italia dalla Shell americana, o per non allontanarci troppo dai nostri tempi, il caso Sigonella mise fine all'ascesa irrefrenabile di Bettino Craxi.

La libertà conquistata che amiamo festeggiare ogni anno, in effetti è la stessa del feudatario concessa dal Conte: 

liberi e autonomi, finché non interveniva il reggente, con le sue regole anche inventate al momento.

Stiamo vivendo una guerra affiancandoci a un Paese, l'Ukraina, che non fa parte dell'Unione e né della Nato, per gli ordini di Biden che invece, ha interessi economici insieme al figlio Hunter.

Abbiamo rinunciato ai vantaggiosi prezzi del gas russo, siamo depauperati della protezione militare, donando le nostre riserve a Zelenski, e viviamo a rischio terrorismo, per dover condividere il progetto di un pazzo sionista, che sta effettuando un genocidio sotto gli occhi del democraticissimo occidente..!

Questa è la realtà, liberi fino a, dopodiché, allinearsi e non discutere, come io sò Giorgia, che fa il padre padrone grande solo in famiglia, ma appena mette piede fuori dall'uscio di casa, viene trattato da utile idiota di leniniana memoria..!

L'Italia non diventerà mai fascista, comunista o altro ...ista, se gli Usa non lo decidano, per cui i festeggiamenti, gli interventi stucchevoli e ipocriti di Mattarella, e le battaglie in piazza fra gruppi di poveretti, sono lo sfogo del bambino che pensa di cambiare il mondo assecondando il progetto che crede di ostacolare..!

RDM


giovedì 25 aprile 2024

Avellino: Paola Spena, l'ultimo dei Prefetti..!


Il Prefetto Paola Spena ha tolto il disturbo, dopo cinque anni di assoluta inconsistenza, la castellana perde la Prefettura e non ne guadagna nessun altra, resterà fuori ruolo in attesa.

Le chiacchiere stanno a zero, la faccenda comunale avellinese, montefortese e di Quindici, è un macigno che si abbatte su questa signora mai presente sulle dinamiche più volte denunciate, di un'amministrazione vergognosa.

In attesa di nomina a commissario per la gestione dei beni sequestrati, è un pannicello caldo, per non dire che questo ex Prefetto è stato messo a riposo perché incapace, nella migliore delle ragioni.

Tutto quanto stiamo vivendo sarebbe potuto essere evitato almeno in parte, se Spena avesse fatto il proprio dovere, commissariando il Comune dopo le tante denunce dei consiglieri d'opposizione.

Mah, Avellino ormai, è famosa per avere sempre il peggio a Palazzo di governo, la storia lo conferma, anche per fare il paio con le amministrazioni da trent'anni in avanti, per finire con questa che è la peggiore, forse per un sindaco più idiota di altri.

Nessuno può tirarsi fuori da una tragedia annunciata, cominciando dalle teste vuote, e anche spregiudicate, dei rappresentanti in maggioranza.

Quanti funzionari, dirigenti e impiegati, sapevano ma tacevano, sempre per la spocchia avellinese, mezza vigliacca e mezza interessata.

La tifoseria, quelli che speravano in qualche prebenda e quelli che l'hanno ottenuta, i saputelli che contestano qualsiasi critica fondata sui fatti, e i tanti che vivono di espedienti e favoritismi, sono il marciume di una società malata.

Gianluca Festa non è il peggio, ma la sintesi degli (a)vellinesi, il popolo che continuiamo a ricordare con lettera minuscola, pronto a spendersi per il proprio interesse e solo per quello, e se la legge, il buon gusto e la morale, non sono in linea, beh, è pronto a farne a meno...questo è il peggio..!

RDM

mercoledì 24 aprile 2024

Avellino: Gianluca Festa non si smentisce, resta un arrogante guitto...!

L'ex sindaco all'uscita del Tribunale, dopo quattro ore di interrogatorio per i gravi capi d'accusa..!

Gianluca Festa è incorreggibile, ieri nel primo pomeriggio, è arrivato al Tribunale per essere interrogato dal giudice delle indagini preliminari, e appena ha visto telecamere e microfoni, non ha saputo trattenere quello stupido sorriso che lo ha accompagnato negli anni.

A questo punto non si tratta più di sangue freddo o di sicumera, questo signore non sta bene, ha un comportamento da autolesionista, incapace di entrare nel merito della situazione.

La signora Smiraglia e l'architetto Guerriero, hanno scelto di non rispondere, una strategia atta ad evitare di autoincriminarsi ulteriormente, confermando le tesi incontrovertibili della Procura. 

Abbiamo a che fare con personaggi evidentemente avvezzi o almeno preparati a difendersi, considerato il tipo di truffa reiterata contestata.

L'istrione invece, non è riuscito a fare a meno di essere se stesso, arrogante e insieme stupido, è stato combattivo, secondo le dichiarazioni dell'avvocato che lo difende.

Chissà che intendeva Petrillo, noi crediamo sarebbe stato opportuno remissivo, vista la situazione, ma tant'é, infatti è andato via passando spedito con il Suv, sentendosi super..!

Festa evidentemente ancora non ha capito, pensa che sia tutto un gioco, un film che alla fine lo vedrà vincitore su tutto, magistrati, sorte e prossime elezioni.

Certo senza l'intervento della Procura, sarebbe stato difficile scalzare il venditore di fumo, e un'opposizione divisa e divisiva, l'avrebbe agevolato.

Antonio Gengaro é la pietra dello scandalo interna al Pd surclassato da una sparuta minoranza, che ha lasciato strascichi di fastidiosi redde rationem di evangelica memoria.

La destra, da parte sua, non è da meno con due caporioni privi di autorevolezza e diremmo, autorità.

Fruncillo e Rotondi si scontrano sul nulla, imponendo candidati ad mentula canis, come nel caso Modestino Iandoli che pare abbia immediatamente negato ogni coinvolgimento.

Forza Italia, per non farsi mancare nulla, s'è permessa di imporre Paola Mastroberardino, nonostante la netta contrarietà del magistrato, offeso da una collocazione ideologica mai agognata.

La figurella che l'improbabile Martusciello ha raccolto, dimostra quanto labile sia la consistenza di questo partitucolo di poveretti, che esistono nel ricordo di quel genio che fu Berlusconi, dimenticando che le palle non si generino da adulto.

Stanno raschiando un barile vuoto, e non si sa per quale difficoltà psicologica, non esca il nome di Massimo Passaro, il vero nominativo che potrebbe mettere tutti d'accordo.

L'Avvocato ha un curriculum di tutto rispetto, sempre al servizio della gente, presente sui problemi, attento alle dinamiche di sviluppo della città, si dimise da segretario cittadino di Fi per un'evidente superficialità politica del solito Martusciello.

Ma questa è Avellino, città vile e smemorata, pronta a vendersi al primo forestiero quanto a emarginare chiunque valga.

RDM



martedì 23 aprile 2024

Avellino: un piccolo padrino per sindaco..!

I nani amministrativi  in udienza penosa dall'ex sindaco..!

Le notizie circa l'inchiesta Dolce Vita si accavallano e ognuna sembra peggiore della precedente, quasi un racconto orror che fa a pugni con le immaginifiche visioni di Gianluca Festa.

L'associazione a delinquere sembra un'esagerazione a volte, solo perchè qualche personaggio si sia messo d'accordo con altri, perseguendo un disegno criminoso chiaro e incontrovertibile.

Ma quanto é accaduto in questi anni di Giangi, va molto al di là, sembra un film girato in quei paesotti dell'ovest americano ottocentesco, fondati da bande criminali, per potersi rifugiare dopo aver effettuato qualche rapina efferata.

Una famiglia Addams del secolo XXI trasformata in amministrazione comunale:

tutti ossequiosi camerieri che osannavano il grande capo, come lo definivano, e parimenti colpevoli di quanto sia allo studio della Procura.

Quella conferenza stampa, nella quale si autocelebrava, Festa modellava argutamente, la propria tracotanza, con tocchi di sicumera sorretti dalla consapevolezza d'aver distrutto le prove nel computer trafugato.

Non abbiamo aggettivi ulteriori di quelli spesi da cinque anni, presagendo che prima o poi, la giustizia sarebbe arrivata con una scure gigantesca, per ricordare alle anime perse, che non sempre il male vince, specialmente quando idioti conclamati, pensino d'essere diventati bravi per decreto.

Ma Avellino non poteva esimersi dal dare l'ultimo calcio a una dignità sempre più lacerata, con lo sciopero della camera penale, che mai come in questo caso, fa rima con sconcerto.

L'accesso in casa di Laura Nargi, esposto sui giornali, diventa ragione di dissenso con il lavoro intenso e massacrante, che sta conducendo Domenico Airoma insieme ai propri collaboratori.

Se neanche gli avvocati riescono a vedere quale sia la strada diritta della verità, come possiamo sperare che la massa possa intuire la vergogna che ci circonda, abbandonando quell'assuefazione colpevole che la seppelisce..?

RDM

lunedì 22 aprile 2024

Avellino: un paesotto governato da arroganti ladroni senza scrupoli.

Le perquisizioni a casa di Gianluca Festa...!

La politica ha perso da tempo lo spirito antico che voleva fosse un'arte, come la musica che accompagna la vita di ogni essere umano: 

insieme alla pittura e a ogni altra espressione divina, raccontano i colori dell'Universo che si affollano mischiandosi in ognuno di noi.

Socrate considerò quattro espressioni che definissero la tipologia dei governi; 

la prima é la politeia, capace di sviluppare l'idea di repubblica, per noi democrazia o governo della massa, da molti ritenuta la migliore forma di comando, ma tale non resta mai, perché il popolo non sa governare, vivendo di emozioni e appagamento personale.

Diamo potere a personaggi che il più delle volte, proprio per queste ragioni, sono preda delle proprie pulsioni che man mano diventano vere e proprie esigenze che non si sovrappongono al bene della Comunità.

Ormai tutto il Paese é malato, e il governo ancor più, la corruzione a ogni livello, fosse solo ideologica, sporca continuamente le istituzioni, e la gente é tanto avvezza che non riconosce più il bene dal male, confondendo la ricerca della verità con il così fan tutti...!

Purtroppo le devianze sono tante, e quelle più volgari, le stiamo vivendo da anni fino all'epilogo degli arresti del sindaco e di tanti, che hanno condiviso la sua visione distorta, della cosa pubblica.

Domani saranno interrogati dal giudice per le indagini preliminari, che li metterà dinanzi a fatti incontrovertibili, tra furti di Pc, truffe, inganni e abusi delle istituzioni.

Sapranno rispondere..? 

Chissà, certo Petrillo, quel genio dell'avvocato di Festa, ha già risposto che il computer trafugato era vecchio, e il sindaco, da quella brava persona che é, si é prestato per portarlo in discarica...all'Hotel de la Ville, dove c'era un amico, che pure s'é sacrificato per la città, nascondendo o distruggendo lo scomodo calcolatore di iniquità..!

Beh, se vorranno continuare su questa linea, la miccetta di cui parlava Giangi in conferenza stampa, dopo aver fatto scomparire il Pc pericoloso, potrebbe ridiventare una bomba, e questa volta gli arresti da domiciliari potrebbero trasformarsi in detenzione a Bellizzi.

Alla fine, resta sola e spaurita la povera gente, che non ha voce per gridare il proprio disagio.

Quella dei bimbi autistici, degli alloggi, delle politiche sociali, le persone in permanente difficoltà che si sono ritrovate immerse in un caleidoscopio di luci, suoni e libertinaggio, mentre la sofferenza aumentava di pari passo con la strafottenza istituzionale, di un sindaco fuori di sé

RDM